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L’estate porta ogni anno scompiglio quando si tratta di regolare il termostato in cerca di un po’ di sollievo contro la calura. E a farne le spese sono soprattutto i colleghi: 7 su 10 arrivano a litigare sulla questione, senza venirne a capo. La conferma arriva da un’indagine promossa da Found!, condotta su circa 2500 lavoratori/dipendenti, tra uomini e donne di età compresa tra i 25 e i 65 anni, realizzato con metodologia Woa (Web opinion analysis) attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, per scoprire quali sono le principali problematiche che nascono negli ambienti di lavoro. In particolare sono le donne (75%) a soffrire l’accensione dei climatizzatori e la scienza ne ha svelato il motivo. Secondo lo studio condotto dal dottor Boris Kingma della Maastricht University Medical Centre infatti, la temperatura degli edifici viene calcolata sul metabolismo basale (Basal metabolic rate – BMR) di un uomo medio. Per questo motivo il gentil sesso si affida a cardigan (29%), giacchette (25%) e sciarpe (21%) per contrastare le temperature “glaciali” del posto di lavoro.
Donne, ma anche uomini insofferenti, che nell’arco della giornata si lamentano in media una volta alla mattina e una al pomeriggio nel 42% dei casi, almeno 4 volte al giorno nel 38% e non meno di 2 volte al giorno nel 35%. C’è persino chi non si stanca di lamentarsi durante tutto l’arco della giornata (5%).
Il 65% dei lavoratori, per fare notare che qualcosa non va, comincia a indossare gradualmente, uno dietro l’altro, capi d’abbigliamento sempre più pesanti, con l’aggiunta di sciarpe o foulard. Anche se a volte basta solo uno sguardo di comprensione (56%) per capire cosa ne pensano. E se questi escamotage non bastono, il 52% inizia a sbuffare, un metodo classico per segnalare indirettamente che qualcosa non va.
Ma se il clima fa discutere durante la bella stagione, il secondo motivo che crea tensioni in ufficio è il fatto di non andare d’accordo con il capo (65%), con i colleghi (58%) o dover condividere spazi stretti (49%), che limitano i movimenti.
Tratto da (http://www.repubblica.it/scienze/2017/06/01/news/aria_condizionata_
in_ufficio_fa_litigare_7_colleghi_su_10-166990351/)
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